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Gestazione e Parto nello Staffordshire bull terrier

La gestazione è di 60/65 giorni, lo Staffordshire Bull Terrier porta alla luce in media da 4 a 6 cuccioli.

Dopo la fase dell’accoppiamento non sono visibili profondi cambiamenti nella femmina, la diagnosi di gravidanza certa è possibile averla dopo la terza settimana con una ecografia eseguita dal veterinario, nelle settimane a seguire inizieremo a notare lievi cambiamenti strutturali della cagnolina come aumento del volume dell’addome e crescita delle mammelle.

Durante tutto il periodo della gravidanza non dovranno essere modificate le abitudini della cagnolina che potrà proseguire l’esercizio fisico con tutta tranquillità anche perché lo staffordshire bull terrier fa fatica a stare fermo per un lungo periodo sono cani molto attivi e dinamici, nessuna modifica sulla dieta dovrà essere applicata,  corretto è che nei giorni vicini al parto siano evitati salti devono invece proseguire le lunghe passeggiate.

Importante è non eccedere con il cibo, il sovrappeso può recare problemi al parto quindi non aumentare le dosi del cibo secco o naturale, una cagna che arriverà il giorno del parto più in forma possibile diminuirà il rischio di cesareo o difficoltà nell’espulsione del cucciolo.

A partire delle 36/24 ore precedenti al parto noteremo nella cagna i primi segni di irrequietezza, inizierà a scavare cercando di crearsi un posto dove partorire, l’inappetenza e la diminuzione della temperatura che da 38/38,2°  a 37°c sono segnali importantissimi da monitorare.

Il luogo e la cassa parto devono essere preparati settimane prima il parto in modo che la cagnolina abbia preso confidenza con l’ambiente.

Le contrazioni dell’utero permettono la fuoriuscita del cucciolo, il tutto accadrà in modo naturale, dove la cagnolina assumerà il più delle volte la posizione distesa o seduta poggiandosi solo da un lato e dopo l’espulsione sarà sua cura recidere il cordone ombelicale mangiare la placenta ripulire il cucciolo per eliminare residui di liquido amniotico e portarlo vicino a se per scaldarlo e nutirlo, il tutto accadrà senza che necessiti l’intervento del padrone ma non è una regola fissa se si manca di esperienza meglio farsi seguire da qualcuno che ha più esperienza di noi, e in caso di necessità contattare nel più breve tempo possibile il veterinario.

Preoccupatevi invece di mantenere la cassa parto sempre asciutta e pulita

Assicuratevi che tutte le mammelle producano il latte anche se a volte non accade subito ma bisogna aspettare qualche giorno, quantomeno 5/6 su 10 devono essere produttive da subito. In fine godetevi questa splendida esperienza senza ansia e timore, ma con senso di responsabilità e rispetto, ogni vostra emozione sarà percepita dalla neomamma quindi trasmettiamo sicurezza tranquillità e affetto.