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Collare e guinzaglio o pettorina per il nostro cucciolo?

Premetto che  le due cose se utilizzate in maniera errata non vanno bene entrambe, approfondendo l’argomento definirei il collare come principale mezzo educativo e per tutte le nostre passeggiate quotidiane, perché grazie ad esso abbiamo l’opportunità di correggere il nostro cucciolo ad esempio quando tira troppo o tende ad non ascoltare i nostri comandi. Il collare deve essere di larghezza non inferiore ai cinque centimetri in modo che il nostro amico tirando o strattonando non rischi di ledere la trachea ancora molto delicata dato dal fatto che i muscoli del collo non sono ancora sviluppati e non possono fungere da protezione. Lascerei di conseguenza il semi strozzo e lo strozzo sotto la stretta visione di un esperto educatore cinofilo dove sarà sua premura educarvi ad utilizzarlo nel modo giusto senza recare danni o traumi al vostro amico a quattro zampe e sarà sempre lui ad indicarvi a che mese iniziare l’utilizzo che di solito è dopo i 7/8 mesi di vita.

Il guinzaglio meglio lungo 120-140 cm in modo che il cucciolo abbia l’opportunità di esplorare l’ambiente circostante.

La pettorina è utile in un secondo momento della fase di crescita del vostro staffy quando è ormai bene educato o pronto a svolgere attività sportiva dove il padrone ha necessità di prese che non siano al collo. Consiglio il modello ad H perché tende a non fare assumere al cane delle posture scorrette, possono essere imbottite o di tela dipende dalla destinazione d’uso.

Educate il vostro cucciolo fin da piccolo ad indossare collare e guinzaglio, inizialmente per pochissimi minuti al giorno e sempre in modalità gioco, senza mai tirarlo o obbligarlo, ma coinvolgetelo e premiatelo quando raggiunge gli obiettivi che avete programmato per lui,  con il tempo diventerà sempre più bravo.